Il governo Monti annulla il bando per le auto blu

Il governo Monti annulla il bando per l'acquisto di 400 auto blu. Esulta il popolo del web.

Auto bluIl governo Monti verrà ricordato come l’esecutivo delle tasse e delle figure di sterco. I “teorici” venuti dalle università impongono il rigore ai contribuenti, ma allo stesso tempo non riducono gli sprechi della classe politica.

Il 24 gennaio 2012 il Ministero dell’Economia ha pubblicato un bando per l’acquisto di 400 auto blu di media cilindrata. Il nuovo parco macchine sarebbe costato 10 milioni di euro. Il bando è scaduto lo scorso 8 marzo, ma la vicenda è ritornata d’attualità grazie a “Il Giornale” e al settimanale “L’espresso”. Sul web è scoppiato un putiferio appena si è sparsa la voce. Alla fine, l’esecutivo “targato Cartagine” è stato costretto a fare marcia indietro.

Palazzo Chigi ha diramato una nota in cui c’è scritto: “Il Governo non acquisterà nuove auto blu nel 2012 e auspica, per le amministrazioni territoriali, l’adozione di un’analoga impostazione. Il bando di gara della Consip sulle auto blu non determina automaticamente l’acquisto di nuove autovetture”. Contenti? Mica tanto. Ieri(25 aprile), il Ministero dello Sviluppo Economico ha fatto saltare la tariffa unica per l’RC auto. In questo modo gli automobilisti del Sud continueranno ad essere discriminati rispetto a quelli del Nord. Viva l’Italia delle cause inutili.

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