Danone chiuderà stabilimento di Casale Cremasco

La società che nel nostro Paese impiega 320 persone e fattura 300 milioni di euro, paga la crisi economica.

Lavoratori DanoneDanone ha annunciato che chiuderà tre stabilimenti in Europa, uno dei quali è quello italiano di Casale Cremasco(Cremona), dove lavorano 100 persone. Complessivamente il colosso francese impiega 320 persone nel nostro Paese con un fatturato di oltre 300 milioni di euro.

Gli altri impianti che chiuderanno entro metà 2015 sono quello tedesco di Hagenow e quello ungherese di Budapest, per un taglio complessivo di 325 posti di lavoro. Danone vuole tuttavia procedere a un piano di protezione sociale per i dipendenti in esubero che sarà implementato a metà 2015. I tre Paesi, spiega in una nota Danone, sono quelli maggiormente colpiti dal crollo delle vendite di prodotti lattiero-caseari. La produzione si sposterà verso Belgio, Polonia, Germania e Francia.

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