I Mondiali 2014 presi di mira dagli hacker

I truffatori online hanno creato siti web altamente sofisticati che falsificano domini autentici della Coppa del Mondo, degli sponsor e dei partner.

Mondiali in BrasileIn concomitanza con l’avvio del Mondiale di calcio in Brasile, le principali aziende che studiano gli attacchi informatici mettono in guardia dalla criminalità in rete. Molti truffatori stanno lavorando da mesi per creare siti web in tutto simili a quelli ufficiali, con lo scopo di applicare il cosiddetto “phishing” e ottenere dati sensibili o infettare i PC di tutto il mondo.

Nella maggior parte dei casi i siti sono realizzati professionalmente. L’invito è quello di prestare la massima attenzione mentre si naviga in rete. Fabio Assolini, Senior Security Researcher di Kaspersky Lab, ha scritto alcuni consigli per evitare agli utenti di cadere nelle trappole del phishing e malware. Ma non è il solo il “phishing” il problema dei Mondiali in Brasile. Un hacker alla “Reuters” ha dichiarato: “Saranno prese di mira aziende e istituzioni che lavorano con il governo che nega i diritti di base del popolo per promuovere eventi sportivi privati, esclusivi e corrotti”. Nelle ultime ore sarebbero stati sferrati attacchi Distributed Denial of Service(DDoS), che sovraccaricano i server impedendone l’accesso, contro alcuni siti governativi e di sponsor.

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