Quando lo Stato si comporta come la camorra

Per la sesta volta un ufficiale giudiziario di Ravenna tenta di sfrattare la famiglia Tassinari. La prima casa non era impignorabile?

Casa famiglia TassinariSi parla tanto di criminalità organizzata e di come abbia rovinata l’Italia. Ma cosa succede quando lo Stato si comporta come la camorra? Prendiamo l’esempio della famiglia Tassinari di Ravenna che si è vista “scippare” la casa per un debito di 86 mila euro(lievitato con gli interessi a 120 mila) con Equitalia.

Nella puntata del programma “La Gabbia” del 4 giugno 2014 è andato in onda un servizio di Cristina Scanu. Per la sesta volta un ufficiale giudiziario ha tentato di sfrattare la famiglia Tassinari. In casa con il disoccupato Stefano(il proprietario) vivono la madre(78 anni), la nonna(101 anni) e la sorella che soffre di una grave disabilità mentale. La casa di Tassinari non poteva essere venduta all’asta per due motivi: non sono state mai emesse le cartelle ed è in vigore una legge che rende impignorabile la prima casa. L’abitazione è stata acquistata dall’immobiliarista Ballardini, che tramite il suo avvocato fa sapere che non vuole rinunciare all’affare. Ma con quale coraggio si vuole sfrattare una donna di 101 anni? Questa gente non ha proprio cuore. Debole con i forti e forte con i deboli, questo è lo Stato italiano. Equitalia va chiusa.

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