Un amico in affitto sul web

"Rentafriend.com" offre la possibilità di affittare un amico a 50 sterline all'ora. Stiamo così male da doverci affidare ad un sito per trovare amici?

Rentafriend“Cerchi un amico? 50 euro all’ora e divento tuo amico”. Questo è quello che potremmo leggere tra qualche mese sulle bacheche di Facebook e non solo. Tutta colpa di “Rentafriend.com”, l’ennesimo servizio nato negli Stati Uniti. Il sito offre la possibilità di affittare un amico per trascorrere qualche ora con qualcuno, in un pub, al ristorante o al cinema.

Nel momento in cui scrivo, “Rentafriend.com” ha già superato i 500 mila iscritti. Ma come funziona? Per prima cosa bisogna iscriversi, poi bisogna compilare una mini scheda con tutti i nostri dati. A quel punto si cerca il “potenziale” amico, al quale si manda una richiesta e sarà lui a decidere se accettare o meno l’offerta. Il tutto viene fatto dietro il pagamento di un compenso, in media 50 sterline l’ora. Stiamo così male da doverci affidare ad un sito per trovare amici? Mi auguro che questo ennesimo servizio made in USA non si diffonda mai in Italia, ma non dobbiamo buttare l’acqua sporca col bambino dentro. “Rentafriend.com” ha una potenzialità nascosta: qualcuno potrebbe usarlo per fare da guida turistica abusiva ai turisti o per organizzare “pucchiacca party”. A proposito, potete contare su di me se siete in cerca di un amico: 50 euro all’ora e sarò a vostra disposizione per visitare le bellezze di Napoli. Astenersi “puzzafame”, tossici(compresi “spinellari”) e coglioni. Molto gradite, invece, le donne che regalano piacere.

Commenti