Violata Dropbox. Il Cloud è sicuro?

Dopo il furto di foto sexy di star come Jennifer Lawrence, un altro attacco hacker. Questa volta colpisce Dropbox.

Dropbox violatoDopo iCloud di Apple anche Dropbox finisce nel mirino degli hacker. Sette milioni di account del popolare servizio di archiviazione dati sulla nuvola del web sarebbero stati violati e alcune credenziali pubblicate in rete.

Username e password sono stati rubati da altri servizi ed usati per cercare di effettuare l’accesso agli account Dropbox”. Questo è quello che c’è scritto nella nota diramata dalla società. L’azienda consiglia gli utenti di non usare le stesse password attraverso vari servizi e di utilizzare il processo di verifica a due passaggi dell’account. Dropbox, nata a San Francisco nel 2007, è vicina ai 300 milioni di utenti nel mondo. Offre un sistema di archiviazione in rete gratis fino a 2 GB di spazio. Nelle scorse settimane era stata Apple a subire un attacco su iCloud: scatti sexy di star come Jennifer Lawrence erano finiti sul web. La casa di Cupertino ha aumentato la sicurezza del proprio Cloud introducendo proprio la doppia autenticazione. Una domanda sorge spontanea: il Cloud è sicuro? No. Il motivo? Il web non sarà mai sicuro al 100%. Voi mettereste le vostre cose preziose in una casa di uno sconosciuto? Questo è il Cloud. Carichiamo i nostri dati su un server gestito da una società.

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