Marchionne ha guadagnato 31,3 milioni di euro nel 2014

Nel 2014 l'amministratore delegato Fiat Chrysler ha ricevuto quasi 60 milioni di euro tra stipendio e altri compensi. Il capitalismo estremo arricchisce pochi e impoverisce tanti.

Sergio Marchionne[4]L’Amministratore delegato di Fiat Chrysler Automobiles, Sergio Marchionne, nel 2014 ha ricevuto un compenso di 31,3 milioni di euro. La cifra comprende uno stipendio di 6,6 milioni e un premio aggiuntivo di 24,7 milioni legato al buon esito della fusione di Fiat con Chrysler.

Riconosciuto a Marchionne anche un compenso ulteriore di 12 milioni da esercitare alla fine della sua carriera. L’amministratore delegato di Fiat Chrysler possiede anche stock grant da 1,62 milioni di azioni, che ai corsi attuali valgono circa 23 milioni di euro. In tutto, dunque, al compenso ordinario si aggiungono 59,7 milioni tra premi e pagamenti differiti. Le informazioni sono riportate nell’Annual Report di Fca. Nel rapporto annuale si legge: “Il nostro successo dipende dalle capacità dei manager, in particolare dell’AD Marchionne è centrale per le strategie del gruppo”.

La verità è che la globalizzazione e il capitalismo estremo fanno arricchire pochi e impoverisce molti. Non è un caso se 80 uomini detengono la ricchezza del 50% della popolazione più povera(fonte Oxfam). Inoltre, dal rapporto biennale “Global Wage Growth” dell’ILO si evince che continua ad aumentare la forbice tra tassi di crescita della produttività del lavoro e gli incrementi salariali. Tradotto, significa che cresce la parte di PIL che va al capitale, mentre cala quella che va al lavoro. Il Jobs Act di Matteo Renzi serve proprio a rendere più flessibile il mercato del lavoro e deflazionare i salari.

Commenti