Migranti arrivano a Napoli. Allarme del prefetto

Dei 562 migranti, solo 100 rimarranno in Campania, in strutture già individuate. I restanti proseguiranno il viaggio verso altre regioni italiane. La Valle d'Aosta dice no.

MigrantiSaranno distribuiti in sette Regioni i 562 immigrati sbarcati nel Porto di Napoli dal pattugliatore della Marina militare “Comandante Foscari”. 102 resteranno in Campania, tra Napoli e Caserta, 50 in Lombardia, 100 in Piemonte, 100 in Friuli, 50 in Veneto, Bolzano, 35 a Trento, i restanti in Abruzzo.

Inizialmente anche la Valle d’Aosta doveva dare accoglienza a 79 migranti, ma si è tirata indietro. Il governatore Rollandin ha dichiarato: “Assoluta impossibilità a garantire posti di accoglienza temporanea che rispondano a criteri di sostenibilità e dignità, oltre ai 62 posti già occupati. La ricerca di eventuali posti presso i 74 Comuni della Regione ha sortito esito negativo”. Ormai l’accoglienza dei migranti è diventata una guerra tra poveri. Intanto il prefetto di Napoli Gerarda Pantalone lancia l’allarme: “Siamo ancora in grado di accogliere, ma le strutture vanno verso la saturazione e se gli arrivi dovessero continuare con la stessa intensità sarebbe difficile fare fronte”. Il motivo è anche il minor numero di migranti che lasciano l’Italia. Il prefetto ha dichiarato: “Fino a qualche anno fa l’80% andava in altri Paesi, ora restano qui”. Tutta colpa del Trattato Dublino III, che impone ai migranti di restare nel primo Paese di approdo. L’UE fa acqua da tutte le parti.

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