FMI all’Italia: 20 anni per tornare ai livelli pre-crisi

Il tasso di disoccupazione in Italia resterà alto nel medio termine e ci vorranno 20 anni per tornare ai livelli pre-crisi.

DisoccupatiDal rapporto sull’Eurozona del Fondo Monetario Internazionale arrivano brutte notizie per il benessere degli italiani. “Senza una significativa accelerazione della crescita, ci vorranno quasi 20 anni a Italia per ridurre il tasso di disoccupazione ai livelli pre-crisi”. Questo è quello che scrive il FMI. Nella stessa situazione c’è anche il Portogallo.

L’Italia sta emergendo da tre anni di recessione. Il Fondo Monetario Internazionale raccomanda al nostro Paese di “aumentare l’efficienza del settore pubblico e quella della giustizia civile, oltre a migliorare la flessibilità del mercato del lavoro”. La previsione del FMI ha mandato in tilt il Ministero dell’Economia. “La metodologia per le previsioni del FMI non considera l’effetto delle riforme già introdotte sulla crescita del PIL. Il FMI non tiene conto ad esempio del Jobs Act e della detassazione del lavoro, e si basa invece sulla situazione pre-riforme”. Peccato che il bonus fiscale vale solo per tre anni. La situazione è tutt’altro che rosea. Il FMI scrive: “Nell’Eurozona la ripresa economica si sta rafforzando, sostenuta dai bassi prezzi del petrolio e dal programma di acquisti della BCE: ma le prospettive di medio termine restano deboli, appesantite da una domanda insufficiente, da una bassa produttività e dai bilanci deboli di banche e imprese. L’economia dell’area resti esposta a choc esterni”. Cosa accadrà quando il petrolio tornerà sopra i 100 dollari e terminerà il quantitative easing? Nei prossimi 10 anni saremo dei poveri disoccupati.

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