Gazprom cessa forniture gas a Ucraina. UE a rischio?

L'ad del gigante energetico russo ha spiegato che è stato consegnato a Kiev tutto il metano già pagato e che non sono giunte nuove richieste.

GazpromDopo i moniti dei giorni scorsi, Gazprom ha interrotto le forniture di gas all’Ucraina finché non arriveranno nuovi pre-pagamenti. Lo rende noto l’amministratore delegato del colosso energetico russo Alexiei Miller, precisando che oggi è stato consegnato a Kiev tutto il metano già pagato e che non sono giunte nuove richieste.

Questo ennesimo episodio della disputa del gas tra Mosca e Kiev mette a rischio le forniture di gas all’Unione Europea. Miller ha detto: “La rinuncia da parte di Kiev all’acquisto del gas russo crea seri rischi per il transito affidabile del gas in Europa attraverso il territorio ucraino e anche per la fornitura di gas agli ucraini per l’inverno”. Sul caso, la Commissione UE fa sapere di non essere preoccupata: le riserve di gas di Kiev sono anche leggermente più piene(16,5 miliardi di metri cubi) dell’anno scorso nello stesso periodo. Secondo fonti UE, dunque, la minaccia paventata da Gazprom è propaganda. Federica Guidi, ministro dello Sviluppo, ha detto: “La situazione sugli approvvigionamenti di gas in Italia al momento non è preoccupante. Gli stoccaggi italiani di gas sono stati riempiti durante il periodo estivo in modo pressoché totale e l’erogazione è iniziata da poco”.

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