Inps: Reddito minimo garantito per over 55

Le risorse per la lotta povertà verranno da 250 mila pensionati d’oro. Tra possibili perdenti anche 4 mila percettori di vitalizi per cariche elettive.

Tito BoeriL’Inps propone di contrastare la povertà degli over 55 e di favorire il turnover attingendo ai pensionati d’oro. “Tra i potenziali perdenti anche circa 250 mila percettori di pensioni elevate”, chiarisce l’Istituto. A cui si aggiungerebbero, sottolinea, “più di 4 mila percettori di vitalizi per cariche elettive”.

Per quanto riguarda poi il sostegno di inclusione attiva, la proposta consiste nell’istituire un reddito minimo garantito pari a 500 euro al mese per una famiglia con almeno un componente over 55. E’ la fascia di età in cui la povertà è aumentata proporzionalmente di più rispetto alle altre classi di età durante la Grande Recessione e la crisi del debito nell’area Euro. Le persone povere disoccupate con più di 55 anni sono infatti più che triplicate nell’arco di sei anni. La famiglia di riferimento è il nucleo allargato così come definito ai fini Isee. Questo significa che non solo l’ultra 55enne, ma anche eventuali figli disoccupati beneficiano del trattamento. La proposta è in un complesso di norme formato da 16 articoli, che tocca il sistema previdenziale e assistenziale, tra cui flessibilità e pensioni di sindacalisti, riordino prestazioni collegate al reddito, ricalcolo vitalizi. Il piano abbatte del 50% la povertà fra chi ha più di 55 anni e non ha ancora maturato i requisiti per la pensione. I vari tagli porterebbero 1,2 miliardi di euro per mettere in atto la proposta.

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