Cirinnà: Pago porcate da certi renziani

Parla Monica Cirinnà, la donna sul cui nome e testo si gioca la partita delle Unioni civili. La senatrice del PD ha attaccato i suoi colleghi di partito.

Senato, discussione DDL sulle Unioni CiviliNuova polemica nel Partito Democratico dopo lo slittamento al Senato del DDL Cirinnà sulle unioni civili. Ma andiamo con ordine. Il rinvio è stato causato dal “supercanguro”, il maxi-emendamento che elimina quasi tutte le centinaia di proposte di modifica del DDL.

Il PD ha insistito per votarlo in una unica soluzione. Ma, a sorpresa, il Movimento 5 Stelle hanno respinto la richiesta. Apriti cielo. I media hanno preso la palla al balzo per buttare fango sui “grillini”. Il vicesegretario del PD, Debora Serracchiani, ha dichiarato: “Il M5S tradisce il suo popolo e tutta l’Italia solo per il miserabile calcolo di fare lo sgambetto al Partito Democratico”. La verità è un’altra. Il PD è spaccato come lo era per l’elezione del presidente della Repubblica nel 2013. Non lo dico io, ma Monica Cirinnà. La senatrice del PD ha dichiarato: “Sto pagando le porcate fatte da certi renziani in guerra che volevano un premietto. Pago le delusioni di chi, e sono tanti, nutriva forti aspettative nell’ultimo rimpasto di governo. Stavano tutti lì ad aspettare una promozione. Chi voleva guidare una commissione, chi avrebbe voluto diventare sottosegretario... E allora sono scattate volgari ripicche, atteggiamenti disgustosi in Aula e fuori”. Capito? Il DDL rischia di saltare per colpa dei renziani amanti delle poltrone. Non si è fatta attendere la replica del Partito Democratico. Luigi Zanda, presidente dei senatori PD, ha detto: “Per approvare una legge serve responsabilità da parte di tutti. Serve l’unità del gruppo, non le insinuazioni infondate”.

Commenti