Confcommercio: Tasse locali aumentate del 248% in 20 anni

Negli ultimi vent'anni la pressione fiscale è passata dal 40,3% al 43,7%. E' quanto emerge dall'ultima ricerca Confcommercio. Boom delle tasse locali.

Allarme della Confcommercio sulle tasse in Italia: negli ultimi 20 anni i tributi sono quasi raddoppiati crescendo del 92,4%. Le tasse locali, tra il 1995 e il 2015, sono passate da 30 miliardi a 103 miliardi di euro con una crescita del 248%.

Nello stesso periodo, rileva l’ufficio studi, le tasse centrali sono passate da 228 miliardi a 393 miliardi di euro in aumento del 72%. La pressione fiscale, in generale, dal 40,3% del 1995 è arrivata al 43,7%. Un salto del 143% si è visto solo nel periodo che va dal 2011 al 2015, con le imposte sugli immobili che sono passate da 9,8 miliardi a 23,9 miliardi di euro. Nel 2016 ci sarà un calo del 19% rispetto al 2015 grazie alla riduzione sulla prima casa. Dal 2011 al 2015, inoltre, la tassa sui rifiuti è cresciuta del 50%. Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio, ha dichiarato: “La crescita della pressione fiscale indebolisce il nostro sistema produttivo, già stremato da una crisi durissima. Neppure il fatto che la spesa pubblica si sia ridotta durante lo scorso anno è sufficiente”.