Italia sempre più esposta minaccia ISIS

Relazione degli 007 al Parlamento sulla minaccia dell'ISIS. Italia sempre più esposta al rischio terrorismo.

Foreign fighters“L’Italia appare sempre più esposta alla minaccia jihadista, in quanto target potenzialmente privilegiato sotto un profilo politico e simbolico/religoso anche in relazione alla congiuntura del Giubileo”. Lo rileva la Relazione annuale dei Servizi al Parlamento che evidenzia anche una costante crescita del fenomeno dei foreign fighters nel nostro Paese.

Massima vigilanza operativa, pertanto, è stata riservata al possibile rientro in Italia di soggetti che hanno combattuto nei teatri di guerra, nonché dei cosiddetti “pendolari” in grado di muoversi liberamente nello spazio Schengen perché già residenti sul territorio italiano o i altri Paesi europei. Per gli 007 non c’è riscontro di infiltrazioni dal Nordafrica mentre il rischio più concreto arriva dai Balcani. Nella relazione c’è scritto: “La massa di persone in movimento verso lo spazio comunitario oltre a costituire un’emergenza di carattere umanitario, sanitario e di ordine pubblico, può presentare insidie sul piano della sicurezza”. Resta elevata anche la minaccia di matrice anarco-insurrezionalista e il rischio di nuove azioni in Europa, con attacchi eclatanti come quelli a Parigi. In Italia proliferano gruppi criminali etnici composti prevalentemente da egiziani, del Corno d’Africa e rumeni, specializzati sia nella falsificazione documentale sia nel fornire assistenza ai migranti per il trasferimento dai centri di accoglienza alle località di destinazione nel Nord Europa.

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