La sede abusiva del Partito Democratico

Tar dà ok a sgombero circolo storico PD di via dei Giubbonari. Gli abusivi annunciano battaglia.

La storica sezione dem di via dei GiubbonariIl Partito Democratico governa l’Italia senza aver vinto le elezioni politiche 2013. Questo è ormai chiaro a chinque. Matteo Renzi e company sono degli abusivi che stanno cambiando(in peggio) la vita della maggior parte degli italiani. Ma questo non è l’unico caso di illegalità del PD.

Il partito di Renzi è il primo a pagare il conto della cosiddetta “affittopoli” del patrimonio immobiliare del Comune di Roma. La storica sezione DEM di via dei Giubbonari è finita sotto sfratto. Ieri(7 aprile), il Tar del Lazio ha confermato lo sgombero, disposto dal Comune per morosità. Lo hanno deciso i giudici amministrativi della II sezione che hanno respinto la richiesta con la quale la Federazione di Roma del Partito Democratico sollecitava la sospensione dell’efficacia della determinazione dirigenziale del Campidoglio disposta per morosità e assenza di concessione. Il PD per l’affitto della sede di via dei Giubbonari deve al Comune 170 mila euro di arretrato.

In un Paese “normale” i pidini abusivi sarebbero stati cacciati a calci nel culo. In Italia, invece, gli abusivi annunciano barricate e opposizione a oltranza all’intimazione di sgombero. La cosa drammatica è che non vogliono pagare e puntano tutto sul patteggiamento. Giulia Urso, segretaria del circolo, ha dichiarato: “Siamo qui da 70 anni, da qui non ce ne andremo, qui si è fatta la storia. Ora prevalgono angoscia e malessere tra i nostri iscritti”. Ad “Agorà”, Maurizio Gasparri(Forza Italia) ha lanciato una proposta: “Siccome il PD ha tanti parlamentari, ognuno mette 1.000 euro per pagare gli arretrati, quando gli mancano gli ultimi mille partecipo anch’io alla sottoscrizione”.

La sede abusiva del Partito Democratico

Pubblicato da Maxso Magazine su Venerdì 8 aprile 2016

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