Ingv: Sequenza sismica mai vista

Dopo una breve tregua il Centro Italia torna a scuotersi con quattro terremoti di magnitudo superiore a 5 e legati alla sequenza del 24 agosto 2016. L'Ingv prevede altre scosse.

Sequenza sismica in Italia CentraleOggi(18 gennaio) sono state registrate numerosi eventi sismici nella provincia di L’Aquila tra Montereale, Pizzoli,  Capitignano, Campotosto, Cagnano Amiterno. Dopo le tre scosse di magnitudo superiore a 5 registrate nell’arco di un’ora, alla 14.33 c’è stato un ulteriore terremoto di magnitudo 5.

Alessandro Amato, sismologo dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia(Ingv), ha dichiarato: “Non si è mai vista una serie di terremoti succedersi con queste modalità. Quattro eventi sismici di magnitudo superiore a 5, nell’arco di tre ore, è un fenomeno nuovo nelle storia recente, per le modalità con le quali si è manifestato”. Da questa mattina sono state registrate circa 200 scosse di magnitudo maggiore di 2. Questi eventi sono stati localizzati in un’area lunga circa 10-15 km in direzione appenninica e larga circa 5-6 km che si trova in una zona a pericolosità sismica molto alta, compresa tra l’area interessata dalla sequenza sismica del 2009 e la parte meridionale della sequenza sismica iniziata il 24 agosto scorso nel Centro Italia. Amato ha detto: “Considerando la sequenza cominciata il 24 agosto 2016 i terremoti non si sono spostati tutti a Nord o a Sud, ma si sono mossi a macchia di leopardo”. La faglia coinvolta dagli eventi di questa mattina appartiene al sistema di faglie dei Monti della Laga, il cui settore più settentrionale si è attivato con l’evento del 24 agosto 2016. L’Ingv scrive: “Non si può escludere il verificarsi di terremoti di magnitudo comparabile o superiore a quelli di questa mattina”.

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