Bankitalia: Debito pubblico a 2.279,2 miliardi di euro

Il debito pubblico italiano ad agosto 2017 si è attestato a 2.279,2 miliardi di euro, in calo rispetto al mese precedente. E' il primo calo da aprile 2017.

La Banca d’Italia ha diramato il supplemento al Bollettino di Finanza Pubblica. Ad agosto 2017 il debito pubblico italiano si è attestato a 2.279,2 miliardi di euro, in calo di 21,8 miliardi rispetto ai 2.300 di luglio 2017. Era da aprile 2017 che il debito pubblico italiano non calava.

Il decremento del debito è dovuto al calo delle disponibilità liquide del Tesoro(-22,2 miliardi, a 63,4; erano pari a 64,6 miliardi ad agosto del 2016), in piccola parte compensato dal fabbisogno delle Amministrazioni pubbliche(0,5 miliardi) e dagli effetti legati agli scarti e ai premi all’emissione e al rimborso, alla rivalutazione dei titoli indicizzati all’inflazione e all’apprezzamento del tasso di cambio(0,4 miliardi). Con riferimento ai sottosettori, il debito delle Amministrazioni centrali è diminuito di 21,1 miliardi, mentre sia il debito delle Amministrazioni locali sia quello degli Enti di previdenza sono diminuiti di 100 milioni. A agosto 2016 il debito pubblico italiano era pari a 2.224,7 miliardi di euro. Questo significa che è aumentato di 54,5 miliardi in 12 mesi. Nel mese di agosto 2017 le entrate tributarie contabilizzate nel bilancio dello Stato sono state pari a 45,5 miliardi di euro, in aumento di 11,5 miliardi a quelle rilevate nello stesso mese del 2016(34 miliardi di euro). Nei primi otto mesi del 2017, le entrate tributarie nel bilancio dello Stato sono state pari a 278,6 miliardi di euro, in aumento del 3,2% rispetto a quelle relative allo stesso periodo del 2016(270,1 miliardi). Al netto di alcune disomogeneità temporali e contabili l'aumento delle entrate sarebbe più contenuto.