Corte UE: Paesi regolamentino Uber

La Corte UE ha deciso che Uber è un servizio taxi a tutti gli effetti e va regolamentato. Resta irrisolta la questione fisco. Dove paga le tasse Uber?

UberUber è l’app che permette di prenotare un’auto con conducente(NCC) via smartphone. Nata a San Francisco nel 2009, Uber si è diffusa rapidamente nelle grandi città europee. Il successo dell’app ha scatenato le proteste dei tassisti, non solo in Italia.

Nel 2014 un’associazione professionale di conducenti di taxi di Barcellona avevano chiesto alla corte locale di sospendere il servizio nella fattispecie il servizio Uber Pop, in quanto privo della necessaria licenza richiesta dalla città di Barcellona. Il tribunale si è rivolto alla Corte di Giustizia Europea. Oggi è arrivata la sentenza. “Uber è un servizio di trasporto e spetta ai singoli Paesi regolamentarlo come tale”. Lo ha stabilito la Corte UE. L’inserimento nel settore trasporto esclude Uber dall’e-commerce. Il motivo? Le direttive UE sul commercio on line sono inapplicabili. La Corte UE scrive: “Il servizio di intermediazione on line fa parte integrante di un servizio globale il cui elemento principale è il servizio di trasporto”. Uber dovrà adeguarsi alle norme sulla sicurezza e alle regole sindacali previste per i tassisti in tutti e 21 i paesi dell’Unione in cui opera. Un portavoce di Uber ha dichiarato: “Questa sentenza non comporterà cambiamenti nella maggior parte dei paesi dell’UE dove già siamo presenti e in cui operiamo in base alla legge sui trasporti”. In Italia il servizio Uber Pop è vietato grazie a una sentenza del tribunale di Milano del 2015.

Dove paga le tasse Uber?

La cosa che più preoccupa di Uber è la questione fisco. Dove paga le tasse? Olanda, Bermuda e Delaware è l’incastro perfetto di Uber per essere invisibile al fisco italiano. Il conducente(NCC) versa il 20% dell’importo di ogni corsa alla società Uber BV che ha sede in Olanda e che viene interamente controllata da Uber International BV. Questa società è controllata al 100% da Uber International CV, una società che risiede alle Bermuda. Il sistema delle scatole cinesi  non finisce qui. Uber International CV è a sua volta controllata da Neben LLC, che ha sede nel Delaware. Un giro perfetto per pagare meno tasse. Non è solo la multinazionale ad essere invisibile al fisco, ma anche gli autisti. Un servizio di “Piazza Pulita” del 2015 mostra chiaramente che diversi lavoratori Uber si muovano in piena deregulation con il fisco.

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