AIE: 2017 positivo per mercato del libro

Il mercato dei libri in Italia torna a crescere dopo 7 anni. I dati sul 2017 dell'Associazione Italiana Editori(AIE) dicono che il fatturato delle case editrici è aumentato.

2017 positivo per mercato del libroIl 2017 si è chiuso con una ripresa del mercato del libro. Ebook, audiolibri e libri di carta segnano il +5,8% sull’anno precedente, pari a 1,485 miliardi di euro nei canali trade(librerie, librerie on line e grande distribuzione organizzata). E’ quanto emerge dall’analisi dell’Ufficio studi dell’Associazione italiana Editori(AIE). Per la prima volta dopo 7 anni, il risultato è positivo anche per il numero di copie vendute, pari a 88,6 milioni(al netto di quelle vendute da Amazon), +1,2% sul 2016. Cresce anche il mercato e-book e audiolibri, che ha ottenuto quota 64 milioni di euro nel 2017(+3,2% sul 2016).

I libri si comprano soprattutto in libreria(il 69,9%), ma si fa sempre più largo l’e-commerce(21,3% contro il 16,5% del 2016). Diminuiscono gli acquisti in librerie indipendenti(che pesano il 25,2%) e di catena(44,4%). Proseguono le difficoltà per la grande distribuzione organizzata, che oggi pesa per il 9,1% del totale(solo lo scorso anno era il 10,7%). Nel 2017 gli editori hanno pubblicato 66.757 titoli: la Narrativa(italiana e straniera) oggi conta 19.860 titoli, nel 1980 si fermava a 1.087 titoli. I libri per bambini, oggi stimati in 9.923(erano 6.457 lo scorso anno), costituiscono un numero più che decuplicato rispetto a 17 anni fa. I comportamenti di lettura si fanno oggi sempre più articolati: legge libri di carta il 62% degli italiani, ma legge anche ebook il 27% e legge audiolibri l’11%. Considerate tutte queste modalità, legge il 65% popolazione italiana con più di 15 anni. Il presidente di AIE Ricardo Franco Levi ha dichiarato: “I dati ci dicono chiaramente che la più grande industria culturale del Paese sta ricominciando a camminare. Il Libro sta ritornando a crescere con il Paese, anzi è condizione di crescita del Paese. Ci auguriamo per questo che libro e lettura siano centrali nei programmi di queste elezioni e del nuovo Governo”.

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