Incendio nell’ex campo Rom. Dove era l’esercito?

Incendio nell'ex campo Rom disabitato di Poggioreale, a Napoli. C'era anche l'amianto tra le cose andate a fuoco? L'esercito dove era?

Incendio ex campo Rom PoggiorealeL’11 maggio 2014 è una data che non verrà dimenticata dai cittadini napoletani. Erano le 22.40 circa quando all’interno dell’ex campo Rom di Poggioreale si sviluppa un incendio di proporzioni bibliche. Sembrava di essere in una zona di guerra talmente erano alte le fiamme.

Il 15 marzo 2014 scrivevo che i campi Rom sono una bomba ecologica per la salute dei cittadini. Due mesi fa era stato trovato amianto e numerose bombole di gas nell’ex campo Rom andato a fuoco. La bonifica della zona non è mai partita. Il presidente della IV Municipalità aveva provato ad effettuare la rimozione di quello che restava, ma arrivò lo stop del Comune di Napoli. Perché? Una domanda sorge spontanea: sono andati a fuoco anche le lastre di Eternit sbriciolato nell’incendio di domenica? Questa sarebbe una bomba sanitaria se la notizia fosse confermata.

La pagina FacebookLa Terra dei Fuochi” invita i cittadini, che avvertono problemi alle vie respiratorie o sintomi di bruciore agli occhi e/o alla gola, di recarsi al più vicino Pronto Soccorso e farsi refertare i disturbi di salute riscontrati. E’ in programma una querela al sindaco di Napoli Luigi De Magistris e agli altri responsabili. A proposito, dove era l’esercito quando è scoppiato l’incendio? I militari sono stati inviati per controllare le zone a rischio roghi. Perché l’ex campo Rom di Poggioreale non era sorvegliato?

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