La Camera trasforma i barbieri in parrucchieri

Dal 9 giugno i sette 'figaro' che spuntano i baffi e tagliano i capelli agli onorevoli possono acconciare anche le chiome delle elette.

ParrucchiereSei un parrucchiere disoccupato? Alla Camera dei Deputati cercano coiffeur per acconciare le chiome delle deputate. Non è uno scherzo. Per il momento è stata fatta una “magia” per superare l’emergenza: hanno trasformato i barbieri in parrucchieri.

Dal 9 giugno 2014 i sette “figaro” che spuntano i baffi e tagliano i capelli agli onorevoli possono acconciare anche le chiome delle elette. Il via libera è arrivato dal collegio dei questori. Tutto questo per le pari opportunità. Per aggiornarsi i sette barbieri hanno dovuto fare un corso breve e accelerato specializzato in acconciatura femminile. Bastano 18 euro per uno shampoo e la messa in piega. Così le deputate appaiono splendide quando vengono intervistate. La verità è che il salone alla Camera va abolito. Il motivo? Questi non sono barbieri-parrucchieri qualunque, ma una vera e propria casta: lo stipendio è di circa 2.200 euro netti al mese, un lusso in tempo di spending review. Il pesce puzza dalla testa.

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