UE bacchetta Italia: Rispettare pareggio di bilancio e riduzione del debito

L'Italia dovrà rafforzare le misure di bilancio per il 2014 visto lo "scarto" nel rispetto della regola di riduzione del debito.

Le due versioni di Matteo RenziBrutte notizie per Matteo Renzi e per quel 40,16% che l’ha votato alle Elezioni Europee. Oggi(2 giugno) l’Unione Europea ha fatto capire che non ci sarà nessun cambiamento di rotta riguardo ai vincoli. L’Italia deve rispettare il pareggio di bilancio e ridurre il debito pubblico.

“In base alla valutazione del programma e delle previsioni della Commissione, il Consiglio è dell’opinione che servono sforzi aggiuntivi, anche nel 2014, per rispettare i requisiti del patto di stabilità”. E’ quanto si legge nelle raccomandazioni della Commissione UE all’Italia.  In tutto sono otto:

  1. rafforzare le misure di bilancio per il 2014
  2. spostare il carico fiscale dai fattori produttivi ai consumi, ai beni immobili e all’ambiente
  3. modernizzazione la pubblica amministrazione
  4. migliorare l’efficienza delle banche
  5. riformare il mercato del lavoro
  6. migliorare i risultati della scuola
  7. potenziare la concorrenza nei servizi
  8. regolare i trasporti

La Commissione UE evidenza la necessità della “presentazione di una tabella di marcia dettagliata degli interventi entro settembre 2014”. L’Italia deve deve garantire un migliore utilizzo dei fondi UE, soprattutto al Sud. Il punto 2 è quello che fa più tremare. Il motivo? Potrebbe aumentare l’IVA e la Tasi. Riguardo all’ambiente, mi auguro che non venga introdotta una tassa sulle auto vecchie(e quindi più inquinanti). Che Dio ci scampi dall’Europa e da quel maggiordomo di Renzi.

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