I giovani napoletani sono senza futuro?
Giovedì 13 novembre ritorna “AnnoUno”, il programma condotto da Giulia Innocenzi. Da alcuni giorni sta girando, sui social e su La7, lo spot per promuovere la trasmissione. Al video ha partecipato anche Ciro Capriello di “The Jackal”.
Fin qui nulla di anormale. La cosa che ho trovato scandalosa è che nello spot passa la solita immagine del napoletano tamarro e scansafatiche. Ma andiamo con ordine. Il video inizia con uno smartphone che squilla su un letto. Il napoletano dormiglione “apre” la chiamata e appare la Innocenzi in versione operatrice da call center. La conduttrice del programma dice: “Vorrei parlare con il giovane italiano senza futuro. E’ in casa?”. Così inizia questa specie di gag che si trasforma quasi in una presa in giro verso i disoccupati. Ma è giusto promuovere un programma deridendo chi è senza lavoro? La Innocenzi non è male come operatrice di call center. Dovrebbe pensarci, perché il giornalismo non fa per lei.
Commenti
Posta un commento