Microsoft taglierà 7.800 posti lavoro

Sarà coinvolta anche la divisione telefonia che lo scorso anno era stata acquistata per 7,2 miliardi da Nokia.

MicrosoftDopo i 18 mila licenziamenti annunciati l’anno scorso, Microsoft si prepara a tagliare altri 7.800 posti di lavoro, soprattutto nella divisione di telefonia. Il nuovo taglio è stato annunciato dalla stessa azienda, che ha affermato di voler diminuire i costi.

Il nuovo round di licenziamenti arriva in un’azienda che conta oltre 118.000 dipendenti a livello globale. I tagli si concentreranno in particolare nel settore mobile che sarà ristrutturato. Il costo del taglio è stimato tra i 750 e gli 850 milioni di dollari. L’operazione sarebbe legata all’acquisizione di Nokia, costata alla casa di Redmond 7,2 miliardi di euro. I licenziamenti arrivano alla vigilia del lancio, il 29 luglio, di Windows 10, il primo sistema operativo multipiattaforma per computer, smartphone e tablet con cui Microsoft punta ad attrarre gli sviluppatori di app e a rilanciarsi nel mercato mobile.

Commenti