Renzi: Italiani non abbiano paura della Grecia

Il presidente del Consiglio tranquillizza gli italiani alla vigilia del referendum in Grecia. Ha ragione?

Matteo RenziAperti alle 7, le 6 ora italiana, i seggi per il referendum con cui il popolo greco dirà sì o no al piano dei creditori. I seggi chiuderanno alle 19, le 18 italiane. Gli occhi dell’Europa e del mondo sono puntati sulla consultazione, importante per il destino del governo della Grecia, ma anche per gli equilibri politici ed economici interni all’Unione Europea.

Sulla questione è intervenuto anche Matteo Renzi, da molti ribattezzato il cagnolino di Angela Merkel. Il premier italiano ha sparato le solite fuffate in libertà: “L’Italia non ha paura di conseguenze specifiche sul nostro Paese dal referendum greco. Tre quattro anni fa eravamo il problema con la Grecia, eravamo i compagni di sventura, adesso non è più così”. Il cagnolino “Renzius” ha aggiunto: “Riforme, ripartenza dell’economia, noi siamo dalla parte di quelli che cercano di risolvere i problemi, non siamo più il problema. Certo c’è una questione politica, la situazione è complessa, ma smettiamo di raccontare l’Italia come il malato d’Europa”. La Grecia ha Alexīs Tsipras, noi invece abbiamo un idiota formato premier. “Standard & Poor’s” afferma che un eventuale default della Grecia avrebbe un impatto di 11 miliardi di euro sul debito pubblico dell’Italia. A questa cifra vanno aggiunti altri 40 miliardi di euro prestati ad Atene tramite il fondo salva-stati ESM e accordi bilaterali.

Commenti