Istat: Disoccupazione all’9,8% a marzo. E’ record

Il tasso di disoccupazione è al 9,8% a marzo 2012. E' record. Lo rivela l'Istat.

Oggi(2 maggio), l’Istat ha pubblicato i dati sul lavoro in Italia. Nel mese di marzo il tasso di disoccupazione è salito all’9,8%, aumentando di 0,2 punti percentuali rispetto al mese precedente¹ e di 0,4 punti rispetto all’anno precedente. L’Istat precisa che è il livello massimo registrato da gennaio 2004(inizio delle serie storiche mensili).

Il numero dei disoccupati, pari a 2.506 mila, aumenta dell’2,7%(66 mila unità) rispetto a febbraio. Su base annua il numero di disoccupati aumenta del 23,4%(476 mila unità). L’allargamento dell’area della disoccupazione riguarda sia gli uomini sia le donne. Il tasso di occupazione si attesta al 57%, in diminuzione di 0,1 punti percentuali nel confronto congiunturale e di 0,2 punti in termini tendenziali. Gli occupati sono 22.947 mila, in diminuzione dello 0,2%(-35 mila unità) rispetto a febbraio. Il risultato è determinato dal calo dell’occupazione maschile.

Gli inattivi tra 15 e 64 anni diminuiscono dello 0,3%(-40 mila unità) rispetto al mese precedente. Il tasso inattività si posiziona al 36,7%, con una flessione di 0,1 punti percentuali in termini congiunturali e di 1,1 punti su base annua. Resta drammatica la situazione per i giovani. Nella fascia dai 15 ai 24 anni il tasso di disoccupazione è al 35,9%, in aumento di 2 punti percentuali rispetto a febbraio.

¹ L’Istat ha rivisto al rialzo il dato di febbraio, dal 9,3% al 9,6%