Eurostat: Debito pubblico italiano al 127,3%. FMI taglia stima PIL

Il debito pubblico italiano è schizzato a quota 127,3% alla fine del terzo trimestre del 2012. L'FMI rivede al ribasso le stime sull'andamento del PIL italiano.

Brutte notizie per l’Italia. Secondo i dati Eurostat il debito pubblico italiano è schizzato a quota 127,3% alla fine del terzo trimestre del 2012. La crescita è stata dell’1,3% rispetto al trimestre precedente. Tra tutti i paesi UE solo la Grecia(152,6%) ha un debito più elevato dell’Italia. Il debito medio all’interno dell’Eurozona è rimasto quasi stabile attorno al 90%.

Non è tutto. Il Fondo Monetario Internazionale rivede al ribasso le stime sull’andamento del PIL italiano, con una contrazione dell’1%. Una leggera ripresa(+0,5%) si avrà solo nel 2014. Olivier Blanchard, capo economista del FMI, ha detto “L’Italia ha dovuto adottare misure dolorose ma non aveva scelta nel processo di aggiustamento fiscale. I mercati hanno riguadagnato fiducia, lo spread sovrano si è ridotto e abbiamo il più ampio avanzo primario in Europa”. L’FMI avverte che la crescita economica globale è più graduale di quanto previsto in ottobre(+3,5%) e restano rischi al ribasso significativi che richiedono un’azione urgente da parte delle autorità.