Il cartello anti leghista

Il cartello anti leghista

Domenica scorsa a Pontida c’è stato il solito comizio della Lega Nord.

Come di consueto, gli “adepti” leghisti hanno intonato i soliti cori da stadio contro i napoletani. Questa volta però la cosa non è passata inosservata, perché a tutto c’è un limite.

Il giorno dopo il raduno leghista, su molte vetrine dei negozi nel centro di Napoli sono comparsi dei cartelli contro i “colletti verdi”. L’avviso recita “Dopo gli ultimi insulti contro i napoletani non sono più graditi i leghisti in questo locale. Firmato: La Direzione”.

I promotori dell’iniziativa hanno dichiarato “Siamo stanchi di subire cori contro i napoletani, come accaduto a Pontida, insulti e volgarità dai leghisti che non ci fanno più ridere. Ha ragione il presidente della Camera Gianfranco Fini quando dice che la Padania non esiste e che i leghisti minano l’unità nazionale. Meno male che almeno lui ci difende. L’unica cosa che possiamo fare noi napoletani è reagire con forza contro i barbari leghisti”.

Commenti