Deraglia treno della Circumvesuviana a Napoli

Il treno deragliato a Napoli Un treno della Circumvesuviana è deragliato a Napoli. Al momento il bilancio è di un morto e 13 feriti, uno dei quali in condizioni gravi. Il convoglio era partito da San Giorgio a Cremano ed era diretto al capolinea di Porta Nolana di Napoli. Il deragliamento si è verificato nella zona Pascone, a Gianturco, quartiere della periferia orientale della città. Il treno è deragliato nella “famosa” curva(si deve percorrere a 20 km/h) posta dopo il tunnel del Centro Direzionale di Napoli.

Il convoglio coinvolto nell’incidente è un Metrostar, ovvero uno dei nuovi treni realizzati da Ansaldo Breda, gruppo Finmeccanica, e Firema ed entrati in esercizio da circa un anno. Al momento si esclude il problema tecnico. La causa del deragliamento sarebbe l’eccessiva velocità. Un testimone afferma che il macchinista era al cellulare e non avrebbe frenato. Giovanni Fricano, responsabile dei vigili del fuoco, ha dichiarato: “A bordo del treno c’erano 35 passeggeri. 13 persone sono rimaste gravemente ferite, una donna è molto grave. Un passeggero ha sostenuto che il treno percorreva troppo velocemente i binari, era in curva e stava svoltando”. Mario, uno dei testimoni, ha raccontato: “Non abbiamo avuto neanche il tempo di accorgerci che stava accadendo qualcosa. All’improvviso, ci siamo trovati sottosopra. La gente urlava, c’era sangue, ho visto volare un ragazzo fuori dal finestrino”.

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