Italia regala 25 milioni di euro alla Tunisia
A gennaio 2015 il debito pubblico italiano si è attestato a 2.165,9 miliardi di euro. L’Italia è al terzo posto nella “speciale” classifica dei paesi più indebitati. Lo Stato taglia servizi, privatizza e spreme i cittadini con tasse per sostenere il debito contratto negli anni. Nel 2012 l’economista francese Serge Latouche dichiarò: “Il debito pubblico italiano non sarà mai pagato”.
Una domanda sorge spontanea: il nostro debito può essere rinegoziato? Molti ciarlatani italiani dicono di no. E’ vero? I fatti dicono l’esatto contrario. Ieri(24 marzo) Paolo Gentiloni ha incontrato il presidente tunisino Beji Caid Essebsi a Tunisi. Al termine dell’incontro, il ministro degli Esteri italiano ha dichiarato: “Il presidente Essebsi ci ha chiesto due cose: un impegno economico e la cooperazione nel settore della sicurezza e della lotta al terrorismo”. Risultato? L’Italia ha cancellato il debito che la Tunisia aveva con l’Italia, e che ammontava a 25 milioni di euro. Capito? Lo Stato italiano fa il camorrista con i suoi cittadini ed è magnanimo con gli stranieri. A questo punto anche l’Italia dovrebbe chiedere un taglio al debito per l’emergenza criminalità organizzata.
Commenti
Posta un commento