Il 31 luglio scade la prima rata della Tari 2016
Il Comune di Napoli ha comunicato la modalità di pagamento della Tari 2016. La prima rata è in scadenza il 31 luglio 2016, entro la stessa data è possibile effettuare il versamento in unica soluzione. Ad oggi(28 giugno), molti cittadini ancora non hanno ricevuto l’avviso di pagamento. Che fare?
Nel caso l’avviso di pagamento venga recapitato in data posteriore al 31 luglio 2016, sarà possibile effettuare il pagamento, della prima e seconda rata o dell’unica soluzione, entro il 30 settembre 2016, senza l’applicazione di sanzioni. Il tributo della Tari è versato in numero 4 rate bimestrali. Le altre tre rate scadono rispettivamente il 30 settembre 2016, il 30 novembre 2016 e il 31 gennaio 2017. La riscossione del tributo avverrà unicamente tramite Modello di Pagamento Unificato(Mod. F24). Il Comune di Napoli riscuote la Tari dovuta sulla base delle dichiarazioni presentate ai fini TARSU/TARES/TARI alla data del 01/01/2016. Come si calcola la Tari?
Per le utenze domestiche il conteggio del tributo dovuto tiene conto delle superfici occupate e del numero dei componenti il nucleo familiare. All’importo complessivo della TARI occorre aggiungere il tributo provinciale, per le funzioni di tutela protezione ed igiene ambientale spettante alla Provincia di Napoli, calcolato nella percentuale del 5% degli importi dovuti al Comune. Sul Portale delle Entrate è possibile utilizzare il simulatore di calcolo per procedere all’autoliquidazione e alla stampa dei relativi modelli di pagamento(Mod. F24). Di seguito potete vedere la tabella per il calcolo della Tari 2016 a Napoli per le utenze domestiche.
Tariffe annue | Quota fissa | Quota variabile |
N° componenti nucleo familiare | €/Mq 2016 | €/anno 2016 |
1 | 1,76 | 102,45 |
2 | 2,04 | 184,40 |
3 | 2,22 | 204,89 |
4 | 2,37 | 225,38 |
5 | 2,39 | 297,09 |
6 o più | 2,30 | 348,31 |
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