Quando riaprirà asse mediano di Scampia?

L’asse mediano di Napoli continua ad essere chiusa nel tratto che va da Scampia a Melito. Un video mostra l’avanzamento dei lavori. Quando riaprirà?

Asse mediano di ScampiaL’asse mediano di Napoli continua ad essere chiusa nel tratto che va da Scampia a Melito per un furto di 200 metri di barriere da parte di ignoti. Quando riaprirà l’asse mediano di Scampia? Sono passati 30 giorni dalla chiusura e difficilmente ci sarà il via libera alla circolazione in tempi brevi.

Nei giorni scorsi era girata la voce che l’asse mediano avrebbe riaperto entro il fine settimana o la settimana che è iniziata oggi (7 maggio). Difficilmente verrà rispettato il cronoprogramma. Il motivo? I lavori di ripristino delle barriere vanno a rilento. Un video pubblicato su Facebook mostra le due carreggiate completamente senza protezioni laterali, mentre il guardrail centrale è stato ripristinato. Questa è l’unica nota positiva. Dovrebbero arrivare i new jersey per mettere in sicurezza le due barriere laterali. Basterà? Non credo. Una domanda sorge spontanea: chi metterà la firma per autorizzare la riapertura dell’asse mediano?

I new jersey resistono a 38 tonnellate di urto, ad una velocità di 65 chilometri ed un’angolazione di 20 gradi. Queste protezioni non bastarono per “salvare” il pullman che precipitò da un viadotto della A16 in Irpinia qualche anno fa. Chi si prenderà questa responsabilità? La riapertura dell’asse mediano di Scampia resta difficile in tempi brevi. La prossima settimana saranno completati gli adempimenti per la fornitura dei new jersey e nella settimana tra il 15 e il 21 maggio 2023 saranno montati sulle due carreggiate laterali. Quando riaprirà l’asse mediano di Scampia? Nella migliori delle ipotesi potrebbe aprire entro la fine di maggio. L’area nord di Napoli e i comuni limitrofi sono nella morsa del caos più totale. Ogni giorno migliaia di cittadini a bordo dei loro veicoli rimangono prigionieri nel traffico delle strade alternative.

Il problema campo Rom

Nel tratto dell’asse mediano dove è avvenuto il furto di 200 metri di barriere è presente un campo Rom. L’insediamento doveva essere sgomberato nel 2017, ma un incendio fece saltare la delocalizzazione. Il campo Rom è un problema perché occupa la pubblica strada e l’uscita della perimetrale verso Scampia che non è mai stata aperta al traffico. I lavori devono partire entro la fine del 2023 per non perdere il finanziamento di 10 milioni di euro. Il bando per l’apertura del secondo svincolo di Scampia è già stato assegnato, devono sono iniziare i lavori. C’è un piccolo problema: bisogna sgomberare il campo Rom. Attualmente il Comune di Napoli non ha nessun progetto per spostare l’insediamento. Non è possibile che in queste porzioni di territorio occupate dai Rom vige l’anarchia. Non esistono regole, sembra quasi che lo Stato se ne sia lavate le mani. Per questo è necessario collocarli altrove. C’è l’area dell’ex Italsider di Bagnoli che potrebbe essere usata per ospitare un campo Rom.

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