La casa dello studente di Scampia
A Scampia c’è un ecomostro. Non sono le restanti tre Vele che verranno abbattute nei prossimi anni, ma la casa dello studente in via Pietro Gobetti. La struttura è abbandonata a se stessa ed è sommersa dalla vegetazione come si può notare sul programma Google Earth. La casa dello studente è un edificio di 5 piani che doveva essere inaugurata assieme all’Università a Scampia e che, invece, è diventato un ecomostro, simbolo dello spreco di risorse pubbliche.
Milioni di euro buttati per una struttura mai completata e che rischia diventare una zona urbex. Il progetto Università e casa dello studente è stato approvato nel 2006 e il cronoprogramma prevedeva la fine dei lavori nel 2014. Alla fine l’Università è stata inaugurata soltanto nel 2022, mentre la casa dello studente di Scampia è diventato un ecomostro in mezzo alla vegetazione. Alfredo Di Domenico, noto come Bukaman, ha dichiarato: “La casa dello studente di via Pietro Gobetti. Una struttura che doveva essere consegnata assieme all’Università di Scampia e che invece, nonostante i milioni di euro investiti e spesi, non è mai stata completata. Resterà anche questa l’ennesima opera incompiuta o sarà recuperata nel PNRR?”. L’edificio è stato progettato per ospitare 250 studenti, ma è stato abbandonato a causa di problemi tecnici e burocratici. Tra l’altro, il cantiere (morto) ha interrotto la strada e non permette di raggiungere l’ASL da chi proviene dall’Università (e viceversa). L’edificio abbandonato della casa dello studente di Scampia è un segno del fallimento delle istituzioni governative a fornire servizi adeguati ai cittadini dei quartieri periferici. Un ecomostro in piena regola. La struttura si trova a 230 metri dall’Università di Scampia. Un consigliere dell’VIII Municipalità ha scritto che la casa dello studente rientra nel progetto Restart Scampia. Staremo a vedere.
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