Storia dell’Ospedale di Cuasso al Monte

Scopri la storia dell’Ospedale di Cuasso al Monte, dalla sua fondazione alla sua chiusura. Oggi è diventato un ecomostro per gli esploratori Urbex.

Ospedale di Cuasso al MonteL’Ospedale di Cuasso al Monte, situato in provincia di Varese, ha una storia ricca e variegata che risale al 1635, quando i Carmelitani Scalzi costruirono un convento nella località del Deserto, scelta per la sua posizione isolata e salubre. Questo convento rimase attivo fino al 1798, quando fu soppresso e abbandonato.

Nel corso degli anni, l’ex convento passò di mano diverse volte. Acquistato dalla famiglia Dandolo e trasformato in residenza privata, fu poi venduto a Padre Gerardo Beccaro nel 1906, che lo trasformò in una colonia agricola. Intorno al 1915, la Croce Rossa Italiana acquisì la proprietà, avviando una ristrutturazione per trasformarlo in un ospedale specializzato nella cura delle malattie polmonari, con particolare attenzione alla tubercolosi.

L’adattamento a Ospedale Sanatoriale

Nel 1918, l’ospedale iniziò ad accogliere i primi pazienti provenienti dall’ospedale militare di Viggiù. La necessità di nuovi posti letto portò alla costruzione di un secondo padiglione nel 1920 e di un terzo padiglione nel 1964, portando la capacità totale a oltre 400 posti letto. L’ospedale di Cuasso al Monte ospitava vari reparti, tra cui chirurgia, radiologia, farmacia, fisiopatologia, otorino e odontoiatria.

Riconoscimento e chiusura

Riconosciuto come ospedale a tutti gli effetti nel 1971, l’istituto passò sotto la gestione della USSL 4 di Arcisate nel 1981 e, dal 1988, dell’Azienda Ospedaliera dell'Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi. L’ospedale fu chiuso alcuni anni fa a causa di problemi non specificati e rimase in stato di abbandono.

Riapertura temporanea durante la pandemia di COVID-19 del 2020

Nei primi mesi del 2020, durante l’emergenza COVID-19, l’Ospedale di Cuasso al Monte fu parzialmente riaperto per accogliere pazienti affetti dal virus provenienti dalla provincia di Varese. Dopo la fine della pandemia COVID-19, l’ospedale fu nuovamente chiuso e abbandonato. All’interno sono stati stipati scatoloni pieni di materiale sanitario alla mercè di chiunque. Oggi l’Ospedale di Cuasso al Monte è diventato un ecomostro.

Futuro dell’Ospedale di Cuasso al Monte

Nonostante gli sforzi del Comitato per l’Ospedale di Cuasso al Monte per la riapertura della struttura, il futuro dell’ospedale rimane incerto. Recentemente, la Regione Lombardia ha stanziato 24 milioni di euro provenienti dal PNNR per la riattivazione dell’ospedale di Cuasso al Monte come Istituto Clinico Universitario di Ricerca per le Malattie Polmonari e di Pneumologia Riabilitativa, in collaborazione con l’Università degli Studi dell’Insubria. Al momento, nessun lavoro concreto è stato ancora avviato, lasciando l’ospedale in uno stato di abbandono e “aperto” agli esploratori Urbex. Il 25 novembre 2022 ci fu un servizio di “Striscia la Notizia” sull’Ospedale di Cuasso al Monte.

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