L’influenza A/H1N1 può essere prevenuta?

image Da alcuni mesi, i media e gli esperti stanno “bombardando” continuamente la popolazione sul problema della diffusione del virus A/H1N1(quello suino) e sulla possibilità che questa nuova influenza possa causare molti morti.

Attualmente il paese in cui c’è stato il maggior numero di decessi dovuti alla nuova influenza è il Brasile con 557 morti. Subito dietro ci sono gli Stati Uniti con 552 morti. Ora tutti aspettano il vaccino per poter essere immuni da questo virus influenzale, ma al momento l’unica cosa che si fa è quella di parlare per provocare panico tra la gente.

Il presidente della Federazione medici pediatri(FIMP), Giuseppe Mele, auspica che il ministero della Salute inserisca nel gruppo dei soggetti che per prima verranno sottoposti al vaccino da influenza A anche i bambini al di sotto dei due anni, perché più a rischio contagio rispetto agli adulti. Mi chiedo, era necessario fare una dichiarazione del genere alla stampa?

Ogni coppia, con un figlio sotto i due anni, appena ascolterà questa cosa correrà dal proprio medico per chiedere il vaccino per il proprio bimbo, anche se al momento il vaccino non esiste perché sarà disponibile solo da novembre. Forse però c’è un modo per prevenire questa “terribile” influenza.

Il premio Nobel per la Medicina, Luc Montagnier, consiglia di assumere l’integratore a base di papaya fermentata per prevenire l’infezione dal virus A/H1N1. Ora mi chiedo, è un consiglio valido o una promozione commerciale?

Credits: Ansa, Albanesi.it.

Commenti

  1. Sembra che stiamo qua come ad "aspettarla"...e a vedere quanti danni farà...è una cosa che mi angoscia parecchio ;-( smacckiiii!!

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  2. Se uno sta a sentire i media sembra quasi che non ci sia scampo... :( Spero solo che alla fine sia solo un falso allarme come successo in passato con la SARS e l'influenza aviaria...

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