Aumenta la disoccupazione in Italia

In questi giorni in Italia si discute solo delle “presunte” persecuzioni giudiziarie nei confronti di Silvio Berlusconi. Il governo, per “salvare” il suo capo, ha in programma un ennesima riforma della Giustizia.

Nel frattempo, mentre i media discutono di cose futili, ci sono persone che perdono il lavoro e che si tolgono la vita perché vedono un futuro nero. Nonostante ciò, i politicanti del PDL continuano a raccontare frottole alla gente dichiarando a più riprese che la crisi è ormai superata.

Oggi(1 dicembre), l’Istat ha diramato i dati sulla disoccupazione in Italia. Ahimè, sono quasi catastrofici. A ottobre il tasso di disoccupazione è salito all'8% dal 7,8% di settembre. Il numero delle persone in cerca di lavoro è di 2.004.000, in aumento del 2%(39 mila persone) rispetto a settembre e del 13,4%(236 mila persone) rispetto a ottobre 2008. Ma i dati più drammatici riguardano la disoccupazione giovanile, passata ad ottobre al 26,9%. 0,7% in più rispetto a settembre.

Agli oltre 2 milioni di disoccupati bisogna aggiungere i circa 14 milioni di inattivi(37,4%), ossia persone non occupate che nelle 4 settimane precedenti all’indagine non hanno cercato lavoro. Vabbè, bisogna dire che una buona percentuale degli inoccupati potrebbe avere un lavoro in “nero”.