Salvatore Cuffaro condannato per aver agevolato la Mafia

Cuffaro e i cannoli Il 20 gennaio del 2008 Salvatore Cuffaro, all’epoca governatore della Regione Sicilia, fu condannato in primo grado a 5 anni di reclusione per favoreggiamento e rilevazione di segreti d’ufficio.

Dopo la sentenza, Cuffaro festeggiò con caffè, dolci alla mandorla e cannoli freschi(foto), perché la sentenza lo proscioglieva dall’accusa di aver aiutato la Mafia. Dopo pochi giorni, per colpa di quella “festicciola”, fu costretto a dimettersi da governatore. Quelli dell’UDC ebbero la brillante idea di inserirlo in lista nelle politiche. Nonostante la condanna, Cuffaro viene eletto senatore nel maggio del 2008.

A distanza di 2 anni, la terza sezione della corte d'appello di Palermo ha condannato Salvatore Cuffaro a 7 anni di reclusione per favoreggiamento aggravato dall'avere agevolato Cosa nostra e rivelazione di segreto istruttorio. Dopo la sentenza, il senatore ha dichiarato “So di non essere mafioso, so di non avere mai favorito la mafia. Ma questo non vuol dire che non si debbano rispettare le sentenze. Le sentenze sono espresse dalle istituzioni e vanno comunque accettate. Ne sento la pesantezza come cittadino e questo non modifica il mio percorso politico”.

Cuffaro ha anche aggiunto che lascerà ogni incarico dal partito. Questo significa che Cuffaro si dimetterà anche dall’incarico di senatore?

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