Il Tar boccia il blocco ai talk show dell’AGCOM

Dopo il blocco dei talk show televisivi era scoppiato un vero e proprio putiferio. Michele Santoro aveva programmato per il 25 marzo una puntata speciale di “AnnoZero” in streaming sul web. Forse non c’è ne sarà bisogno.

Oggi(12 marzo), il Tar del Lazio ha accolto il ricorso di Sky e Telecom Italia Media(proprietaria di La 7) contro la sospensiva dell’Agcom che bloccava i tal show in periodo elettorale. Il Tribunale ha fissato l'udienza di merito al 6 maggio. Il Tar ha invece respinto la richiesta di Federconsumatori che voleva lo stop al regolamento della Vigilanza Rai.

Le richieste sono state discusse davanti alla III sezione ter del Tribunale amministrativo regionale, presieduta da Maria Luisa De Leoni. Nello specifico, il Tribunale ha sospeso l'articolo 6 comma 2 del regolamento. Questo articolo stabilisce che i notiziari diffusi dalle emittenti televisive e radiofoniche nazionali e tutti gli altri programmi a contenuto informativo si conformano con particolare rigore ai principi di tutela del pluralismo, dell'imparzialità, dell'indipendenza, dell'obiettività e dell'apertura alle diverse forze politiche, nonché al fine di garantire l'osservanza dei predetti principi, allo specifico criterio della parità di trattamento tra i soggetti e le diverse forze politiche. In poche parole la tanto amata detestata “par condicio”. Cosa succederà ora?

I talk show televisivi riprenderanno sulle TV commerciali. Per quanto riguarda la Rai la questione è un po' più complicata. Bisogna vedere se la commissione di Vigilanza si adeguerà o meno alla bocciatura della sospensiva Agcom.