Le donne italiane non fanno carriera

Le donne italiane non fanno carrieraUna ricerca condotta da “Manageritalia” fa emergere un dato sconcertante. Nonostante il 58% dei laureati siano donne, in Italia il gentil sesso non fa carriera.

Nel nostro paese le dirigenti sono solo l’11,9% del totale. La media europea è del 33%. L’Italia è all’ultimo posto in questa speciale “classifica”. Ci precedono anche la Grecia(14,6%) e la Turchia(22,3%). Nei paesi più avanzati come il nostro(?), le donne manager sono il 37,4% in Francia, 34,9% in Gran Bretagna e il 29,3% in Germania.

Non va meglio nei Consigli di Amministrazione delle società più quotate. Le donne italiane consiglieri sono solo il 3,2%, contro una media dell'Europa a 27 dell'11,4%. In vetta a questa classifica c’è la Norvegia con il 42%. Molto bene anche Finlandia e Svezia, con quote superiori al 20%.

Non vanno meglio le cose nemmeno dal punto di vista imprenditoriale. In Italia le donne imprenditrici sono solo il 23,4%. La media Europea è al 33%. Il problema è che in Italia non solo le donne non fanno carriera, ma non trovano proprio lavoro. Dai dati raccolti dall’Istat, ad agosto 2010 una donna su due era disoccupata.

Spulciando i dati esce fuori un dato strano. In Italia le donne dirigenti vengono dalla Calabria(16,2%) e dal Lazio(16%). Agli ultimi posti si trovano Trentino Alto Adige(6,8%), Abruzzo(6,6%) e Basilicata(6,3%). A livello nazionale le donne imprenditrici sono per lo più del Sud(25,8%). Il Centro è al 23,9%, mentre il Nord Est è all’ultimo posto con il 20,9%. A livello regionale poi prevalgono Molise(30,6%) e Basilicata(28,1%).

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