Quando anche una disgrazia diventa un reality

Da alcuni anni in Italia si sta diffondendo la “moda” dei reality. All’inizio si riprendevano 8 imbecilli in una casa, poi si è passati a vip “buttati” su un’isola. Infine, si è deciso di puntare sui “pupazzi” musicali. Con questo pensavo che si fosse toccato il fondo. Invece, questa sera(6 ottobre) è stato fatto anche di peggio.

Durante la puntata di “Chi L’ha Visto?” si è parlato di Sarah Scazzi, la ragazza scomparsa il 26 agosto 2010. Durante il collegamento in diretta con i familiari della giovane, è stata data in diretta la notizia della morte di Sarah(video). Al momento la notizia non è stata confermata dagli inquirenti.

Nonostante ciò, dopo una breve interruzione, la trasmissione sta facendo una sorte di reality su questa disgrazia. Secondo il “Quotidiano di Puglia”, lo zio(quello che aveva ritrovato il cellulare della ragazza il 28 settembre) avrebbe confessato l’omicidio e adesso si cerca di ritrovare il corpo che sarebbe stato occultato in un pozzo.

In nome del “Dio share” e del “Dio denaro”, quelli di “Chi L’ha Visto?” stanno continuando la diretta senza riflettere. E’ stato annunciato anche il ritrovamento del corpo in un casolare nelle campagne di Avetrana, anche se non è arrivata nessuna conferma. Oramai l’etica è diventata un optional in questa misera società. Povero mondo…