Istat: La disoccupazione giovanile ai massimi storici

Manifestazioni dei disoccupatiLa disoccupazione in Italia torna a salire dopo il calo registrato ad aprile. A maggio il tasso di disoccupazione è all’8,1%. Rispetto al mese precedente c’è stato un aumento di 0,1 punti percentuali. A maggio 2010 il tasso era pari a 8,6%. Lo rileva l’Istat in base a dati destagionalizzati e a stime provvisorie.

A maggio il numero complessivo dei disoccupati è di 2,011 milioni. Rispetto ad aprile c’è stato un incremento dello 0,8%(+17 mila unità), con un aumento della componente maschile ed una diminuzione di quella femminile. Su base annua il numero di disoccupati diminuisce del 6,5%(-139 mila unità). L’Istat comunica che, in base a dati non destagionalizzati, il tasso di disoccupazione nel primo trimestre del 2011 è sceso portandosi a quota 8,6%(era 9,1% nel primo trimestre 2010). Il risultato è dovuto esclusivamente allo sviluppo dell’occupazione femminile.

Brutte notizie per quanto riguarda l’occupazione giovanile. Nel primo trimestre 2011 il tasso di disoccupazione delle persone tra i 15 e i 24 anni è salito al 29,6%. Rispetto allo stesso periodo del 2010 c’è stato un incremento dello 0,8%(28,8%). Il dato fatto registrare nel primo trimestre 2011 rappresenta il valore più alto dall’inizio delle serie storiche omogenee. Il tasso di disoccupazione giovanile (15-24 anni) a maggio è salito al 28,9%. Rispetto ad aprile si registra una crescita di 0,5 punti percentuali, mentre su base annua l’aumento è di 0,4 punti.

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