Scampia: Casa abusiva nel campo Rom. Per il giornalista de Il Mattino è tutto normale

Ieri(2 settembre), è stata scoperta una casa abusiva nel campo Rom(abusivo) di Scampia. L’edificio è stato tirato su in pochi giorni tra un rogo tossico e l’altro. Il giornalista Pietro Treccagnoli ha scritto uno “strano” articolo per il giornale “Il Mattino”.

Il giornalista scrive: “La casa abusiva nel campo abusivo nel quartiere degli abusi spicca come un tocco di pulizia, per quanto di dubbia origine, nel solito groviglio di roulotte, baracche, gazebi, cannucciati, camper e cumuli su cumuli di monnezza, per lo più bruciata o ancora fumante nella controra indecente della periferia aggredita dalla zella”. Treccagnoli aggiunge: “A voler essere perfidi, guardando la casa abusiva, si sono integrati molto bene, imparando come ci si arrangia in questa città e come si trova un tetto stabile”. In pratica, è come se scrivessi che vado ad occupare una casa(magari quella di Treccagnoli) perché tanto lo fanno tutti oppure che mi metto a spacciare eroina o cocaina perché è di moda.  Il giornalista fa anche politica e critica Angelo Pisani, presidente dell’VIII Municipalità. Il motivo? L’avvocato di “Noi Consumatori” ha “osato” dire che il campo Rom abusivo va spostato altrove.

Nello specifico, Pisani ha dichiarato: “C’è un’emergenza ambientale per chi vive nei campi in quelle condizioni e per i cittadini napoletani. E poi sono proprio quelle baracche a impedire che vengano aperte altri svincoli dell’Asse Mediano per alleggerire il traffico nella zona”. Pisani auspica che un campo Rom autorizzato venga realizzato a Ponticelli o fuori dal Comune. Treccagnoli scrive: “Ma, secondo chi lavora per l’integrazione dei nomadi, è molto difficile un trasferimento in massa di queste proporzioni. Abusi e non abusi, degrado o non degrado, è più probabile che un campo attrezzato venga realizzato proprio a Scampia, tanto ovunque c’è una comunità Rom la brace dell’intolleranza cova sotto la cenere dei roghi”. In pratica, il giornalista Treccagnoli fa capire che i roghi tossici sono solo un’invenzione dei cittadini di Scampia.

Allegato: L’articolo di Treccagnoli su “Il Mattino”