Il big bang di Matteo Renzi. Qualcuno però lo paragona a Cetto Laqualunque

Contestazione a RenziOggi(29 ottobre) è il grande giorno per Matteo Renzi. Nell’ex stazione di Leopolda è iniziato il “Big Bang”, la convention dei rottamatori organizzata dal sindaco di Firenze. L’evento dovrebbe servire per dare una “scossa” al Partito Democratico. La verità è che Renzi sta distruggendo il centro sinistra e sta facendo risorgere un centro-destra già morto.

Renzi non c’entra nulla con l’elettorato che non ha mai votato Berlusconi e il centro-destra. Il sindaco di Firenze parla come se fosse uno di Forza Italia(ops PDL). Lui si sente un liberale. Si è presentato alla convention con un portatile Mac, ovvero il massimo del capitalismo estremo. Renzi ha in testa gli inceneritori e vuole il mercato libero del lavoro, vale a dire licenziamenti facili e flessibilità a vita. Ormai è chiaro, Renzi punta al potere. Per averlo strizza l’occhio un po’ a destra e un po’ a manca. Per me è uno che racconta balle, un “Berlusconi versione stupido”.

Ma non sono il solo a pensarla così. All’esterno dell’ex stazione della Leopolda un gruppo di persone ha contestato Matteo Renzi. Tra i manifestanti ci sono dipendenti Ataf(trasporto pubblico di Firenze), dipendenti comunali e associazioni dei disabili, No Tav e lavoratori del Maggio Musicale. Qualcuno paragona Renzi a Cetto Laqualunque.

Commenti

  1. Renzi è un altro nipote di Moubarak

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  2. Ahahaha. Buona questa. Renzi è solo un Berlusconi versione giovane...

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