Bankitalia: Cala il debito pubblico

Cala il debito pubblico italianoOggi(15 novembre), la Banca d’Italia ha diramato il supplemento al Bollettino di Finanza Pubblica. Il debito pubblico cala per il secondo mese consecutivo. A settembre il debito italiano si è attestato a 1.883,7 miliardi di euro, in calo di oltre 15 miliardi rispetto ai 1.899,553 di agosto.

Il risultato è dovuto allo smobilizzo da parte del Tesoro di circa 29 miliardi dai conti della Banca che compensano la crescita del fabbisogno(13,2 mld). Sul fronte delle entrate fiscali, si segnala una crescita del 2,47% tra gennaio e settembre. Secondo Bankitalia nei primi 9 mesi dell’anno il gettito ha totalizzato un incasso di 272,6 miliardi di euro, in crescita di 6,6 miliardi sui 9 mesi 2010.

Nello stesso periodo le entrate tributarie sono aumentate dell’1,6%(291,893 miliardi di euro). Un aumento pari a 4,422 miliardi rispetto allo stesso periodo del 2010. Lo rende noto il dipartimento delle Finanze del ministero dell’Economia. Solo a settembre il gettito sale dello 0,9%, in rallentamento rispetto ai mesi precedenti. I primi 9 mesi dell’anno mostrano un aumento del gettito Ira(ex Irpef), un calo dell’imposta sui redditi delle società e un buon andamento dell’Iva a +2,2%(+5,8% a settembre).

Il fisco ha incassato dall’inizio dell’anno ad oggi 10 miliardi di euro dalla lotta all’evasione e a fine anno il recupero arriverà a quota 11 miliardi. Lo ha detto il direttore dell'Agenzia delle Entrate Attilio Befera ospite della trasmissione “Prima di tutto” su Radio1.

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