Fornero al cimitero. E’ bastato questo per scatenare un putiferio

La foto di Diliberto con la manifestante anti Fornero sta creando molte polemiche. Ma voi sapete quella donna per cosa manifestava?

Da alcune ore una foto di Oliviero Diliberto è diventata tema di discussione su giornali online, blog e il solito Twitter. Cosa avrà fatto di male il comunista? Diliberto si è fatto immortale insieme ad una donna. Fin qui nulla di male. Il casino è scoppiato perché la signora indossava una maglia nera con la scritta “Fornero al cimitero”.

Diliberto si era difeso dicendo di non aver notato la scritta, che non condivide. Qualche cronista(o blogger) d’assalto vuole smontare questa tesi. In un video si nota il comunista che parla per 5 minuti con le donne. La signora con la maglietta incriminata è quasi sempre vicina a Diliberto. Ora tutti sentenziano che il comunista ha letto per forza quella scritta. E anche se fosse? Qual’è il problema? Uno al cimitero può andare anche per mettere i fiori agli amici e parenti morti.

Non voglio accodarmi a queste sterili e inutili polemiche. Sembra quasi la storia del saggio che indica la Luna e lo stolto che guarda il dito. Vi chiedo, voi sapete il motivo per cui quelle persone erano in piazza a manifestare? Grazie alla riforma delle pensioni della Fornero, quelle donne sono diventati “invisibili” nella nostra società. Il motivo? Non possono andare in pensione e difficilmente troveranno un posto di lavoro. Diliberto avrà anche sbagliato, ma per cortesia non facciamo diventare un martire la Fornero. Occupiamoci di cose più serie.