Slitta al primo luglio lo stop ai pagamenti in contanti di stipendi e pensioni
Slittano al primo luglio le norme che eliminano i pagamenti in contanti oltre i 1.000 euro per l’erogazione di stipendi e pensioni corrisposti da enti e amministrazioni pubbliche.
La legge numero 214 del 22 dicembre 2011 imponeva l’obbligo del conto corrente per riscuotere la pensione o lo stipendio oltre i mille euro. L’adeguamento alle nuove modalità di pagamento doveva avvenire entro il 6 marzo 2012. A febbraio la scadenza è stata posticipata al primo maggio.
Questo mese ci sono altri due rinvii. Il 3 aprile un emendamento al decreto fiscale ha fatto slittare al 1 giugno lo stop al contante oltre i mille euro. Oggi(16 aprile) alla Camera è stata presentato un nuovo emendamento al DL Fiscale. Slittano al primo luglio le norme che eliminano i pagamenti in contanti oltre i 1.000 euro per “l’erogazione di stipendi e pensioni corrisposti da enti e amministrazioni pubbliche”.
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