Il battibecco tra Paolo Becchi e Giuseppe Cruciani
Questa mattina(17 maggio) ad “Agorà” c’è stato un battibecco sulla “questione euro”. I protagonisti sono stati Paolo Becchi, docente di Filosofia del Diritto all’Università di Genova, e Giuseppe Cruciani, conduttore de “La Zanzara” su Radio 24.
La “rissa verbale” nasce quando Becchi afferma: “Io sono contro tutto e contro tutto significa essere contro questa Europa e questa moneta che è diventato il Dio assoluto. Questo è il problema. In Italia manca una forza politica in grado di rappresentare lo sfogo degli italiani”. A questo punto interviene Cruciani. La “zanzara” dice “Professore, lo sa che lei con questa tirata contro l’euro non è nemmeno originale?”. Il docente risponde “Lei non mi spiazza con queste battute”.
La diatriba va avanti. Cruciani afferma “Dire di essere contro l’euro è una stronzata”. Becchi chiede “E’ una stronzata l’euro o quello che sta dicendo lei?”. La “zanzara” risponde “L’euro non è una stronzata. Per essere originali bisogna dire che uno è a favore dell’euro e bisogna rimanere nell’euro. Questa è l’originalità oggi”. Cruciani è la saggezza ad personam, cioè è verità solo quello che esce dalla sua bocca. Che presunzione.
Sarò io ad aver travisato il contenuto del video ma non mi pare sia andata proprio così.
RispondiElimina@Anonimo
RispondiEliminaE come è andata?