Terremoto in Emilia di magnitudo 5.8. Dieci vittime

Una scossa di terremoto è stata avvertita stamane in tutto il nord Italia. Secondo i rilievi registrati dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia l'evento sismico è stato registrato alle ore 9 con magnitudo 5.8. Ci sarebbero vittime.

Alle 9 c’è stata una nuova scossa di terremoto di magnitudo 5.8 in Emilia Romagna. L’epicentro è stato localizzato nell’area di Modena, l’ipocentro a 10,2 km di profondità. La scossa è stata avvertita in tutto il Nord Italia, dall’Emilia Romagna al Veneto, dalla Lombardia al Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia, fino in Toscana. Alessandro Sallusti, direttore de “Il Giornale”, ha dato la notizia della scossa in diretta nella trasmissione “Agorà”.

Alcuni palazzi, sede prevalentemente di uffici, a Milano e nell’hinterland, sono stati evacuati per motivi di sicurezza. Anche ad Aosta sgomberati gli uffici della Regione. Numerose le chiamate ai Vigili del fuoco. In seguito ci sono state altre 10 scosse, la più forte di magnitudo 4.7. A San Felice sul Panaro ci sono vittime. Lo ha confermato il Sindaco(video). Secondo l’AGI, sarebbero sei le vittime nei crolli di capannoni e di abitazioni private nel modenese. Sale a 10 il bilancio delle vittime. Tra le vittime accertate, ci sono un pachistano, un marocchino e un italiano.

La scossa di questa mattina potrebbe essere stato causato dalla rottura di una nuova faglia. Il sisma è avvenuto sul margine occidentale dell’arco di circa 40 chilometri attivato nel sisma del 20 maggio scorso. Allora le scosse più forti erano avvenute nella zona orientale. Alessandro Amato, sismologo dell’INGV, ha dichiarato “Si temeva che con una struttura così complessa, potesse esserci spazio per altri terremoti di grande entità”.