Santanchè: Sono una persona del popolo

La Santanchè afferma di essere la società civile e di essere una del popolo. La tizia viene attaccata dal giornalista Andrea Scanzi.

Questa mattina(7 giugno) si è parlato di liste civiche nell’approfondimento del programma “Agorà”. E’ questa la soluzione per risollevare le sorti dei partiti? In studio erano ospiti Alessandro Cè(movimento “Verso Nord”), Chiara Geloni(direttore di Youdem) e Ugo Mattei(docente). In collegamento da Milano Daniela Santanchè e il giornalista Andrea Scanzi. Questi ultimi due sono stati i protagonisti della puntata.

Scanzi è il primo a parlare. Il giornalista menziona il suo libro dedicato al “fenomeno” Grillo. Scanzi ha dichiarato “Io capisco l’esigenza che ha il centro sinistra e il centro destra di parlare alla società civile, ma è un po’ tardi. Beppe Grillo sbaglia molte volte e il ruolo di Casaleggio bisogna studiarlo bene, però è credibile ed è ascoltato dalla società civile perché ci parla da 10-20 anni”.

Il giornalista annuncia che Silvio Berlusconi sta studiando il modo di parlare di Grillo. Scanzi ha aggiunto “Ma mi fa ancora più sorridere che le Santanchè e gli Stracquadanio e i Bertolaso vogliono parlare alla società civile. Intendiamoci. La società civile individua nelle Santanchè e nei Berlusconi coloro che hanno devastato questo Paese. Quindi, se loro vogliono intercettare questi voti, buonanotte. Il centro destra è praticamente andato”.

A questo punto sale in cattedra la Santanchè. L’ex sottosegretario ha replicato “Ma io non devo parlare alla società civile; nel senso che sono la società civile. Perché vorrei ricordare che nella vita sono un imprenditore da sempre. Io non nasco politico, non faccio della politica un posto di lavoro”. In pratica, la Santanchè prende le distanze dalla classe politica. Tra una baggianata e l’altra, la “pucchiacca stagionata” dice pure che è una persona del popolo. Infine, la Santanchè annuncia “Di questa Italia Pulita non ne sono a conoscenza. Vorrei ricordare che la prima grande lista civica di questo Paese si chiamava Forza Italia. Forse ce lo siamo dimenticati”. Gli risponde un nostro caro amico. Guarda il video con sorpresa finale.