Il 9 luglio 2012 277 mila PC a rischio blackout
Il 9 luglio 2012 277 mila computer nel mondo sono a rischio blackout internet. L’allarme è stata lanciato dal “Washington Post”. Questi 277 mila PC sono infettati dal virus “DNSCharger”. Il virus in questione infettava i PC in modo da reindirizzare verso siti dannosi e rubare dati. In Italia il problema riguarda 26.500 PC.
Fino ad oggi gli “infetti” erano collegati al web grazie ad un server temporaneo e “pulito” dell’FBI. Lunedì(9 luglio) questo server verrà spento. Chi non ha rimosso il virus non potrà connettersi ad internet. Si può scoprire se il proprio PC è infettato collegandosi al sito DNSChanger Working Group dove ci sono anche strumenti per risolvere il problema. Il malware “DNSCharger” era stato lanciato nel 2007. L’FBI a fine 2011 ha sgominato la banda(sei estoni e un russo) che lo usava e ha messo a disposizione un server “ponte” per andare sul web in sicurezza grazie ad un contratto con l’Internet Systems Consortium che però è già scaduto a marzo ed è stato prorogato fino al 9 luglio 2012.
Commenti
Posta un commento